La Tenuta Pakravan-Papi

Nel 1973, Amineh Pakravan e suo marito, Enzo Papi, lei originaria dell’Iran e lui della Toscana, acquistarono il primo terreno che oggi costituisce la Tenuta Pakravan-Papi. Questa proprietà si estende su 80 ettari tra vigneti, uliveti e la macchia mediterranea nei dintorni di Riparbella, una zona rinomata per la sua vocazione vinicola. Il podere, un tempo noto per l’eccellenza del suo vino, era stato invaso dalla vegetazione spontanea, ma Amineh ed Enzo decisero di riportare in vita questa antica tradizione, applicando nuove tecnologie e rispettando l’ambiente. Hanno anche restaurato due casali del 1740, che oggi ospitano un agriturismo accogliente.

La tenuta gode di un microclima unico, caratterizzato dalla dolcezza del clima marittimo che mitiga i venti freschi del nord, creando condizioni ideali per la viticoltura. Grazie al sole mediterraneo e alle brezze marine, i vigneti prosperano su suoli complessi e ricchi di minerali. Nella valle a nord, l’argilla sostiene il Sangiovese, mentre al centro della tenuta, su suoli di origine effusiva, crescono i vitigni bordolesi come Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot.

Oggi, sotto la guida della seconda generazione, rappresentata da Leopoldo e Chiara, la tenuta produce vini bianchi e rossi premiati e continua a onorare la tradizione di famiglia, integrando modernità e rispetto per il territorio toscano. La moglie di Leopoldo, Francesca, ex concorrente di MasterChef, gestisce il ristorante della tenuta che offre un’armoniosa fusione di piatti toscani e internazionali, ispirandosi alla tradizione culinaria di Pellegrino Artusi per valorizzare sapori autentici e creativi.